Pubblicato il decreto di finanziamento per la realizzazione dei lavori di sistemazione e messa in sicurezza della sede viaria della S.P. n. 119 Polizzi Generosa – Portella Colla. L’importo previsto dal progetto di 1,5 milioni di euro rientra nella Strategia nazionale Aree Interne (SNAI) Madonie ed è a favore della Città metropolitana di Palermo che potrà procedere all’indizione della gara di appalto dei lavori.
Saranno undici gli interventi che verranno realizzati lungo tutta la strada che ad oggi risulta chiusa dal Km. 1,700 al Km. 5. Il decreto di 1,5 milioni di euro (DDG 2167), emesso dall’Assessorato regionale delle Infrastrutture e della Mobilità, finanzia tutte le opere necessarie al ripristino della viabilità e messa in sicurezza del tratto stradale che da Polizzi Generosa arriva a Portella Colla a poca distanza dalle strutture sciistiche di Piano Battaglia. Il miglioramento dei livelli di accessibilità alla località turistica consentirà anche di valorizzare e sfruttare meglio l’ingente patrimonio naturalistico del Parco delle Madonie che fa parte della rete europea dei Geopark e Unesco.
“Questa è la testimonianza tangibile del grande lavoro che abbiamo fatto nei diversi mesi – afferma il presidente Pietro Macaluso e Giuseppe Minutilla assessore alla viabilità dell’Unione Madonie. Inizia a prendere corpo la programmazione dell’Unione Madonie per lo sviluppo del territorio e la promessa di spendere le risorse della SNAI impegnate sulla viabilità. Un particolare ringraziamento ai colleghi della giunta dell’Unione Madonie e al coordinatore tecnico Alessandro Ficile per il suo prezioso lavoro. Ci auguriamo che l’indizione della gara d’appalto da parte della Città Metropolitana di Palermo avvenga quanto prima in modo da poter avviare in tempi brevi i lavori.”
Il progetto è stato realizzato dall’ufficio Speciale per la Progettazione della Regione Siciliana grazie alla convenzione stipulata con la Città metropolitana di Palermo soggetto attuatore della programmazione degli interventi su alcune strade provinciali da parte dell’Unione delle Madonie.
Le scelte progettuali adottate hanno seguito il rispetto della compatibilità ambientale e il contenimento dei costi, coniugati all’ottenimento di elevati standard di sicurezza per la circolazione veicolare. I lavori prevedono il ripristino della sede stradale ceduta, la rinaturalizzazione delle scarpate, la sostituzione delle gabbionate deformate e la regimentazione dell’acqua. Tutte le zone interessate da frane saranno ripristinate e in tutti i ponti saranno realizzati i giunti di dilatazione. Il quarto, dei cinque ponti presenti sul tracciato, sarà completamente demolito e sostituito da una struttura scatolare in cemento armato. È prevista altresì la realizzazione della segnaletica verticale e orizzontale.