L’Unione Madonie chiede all’ANAS di accelerare i tempi per la realizzazione dei lavori di sistemazione e messa in sicurezza di alcuni tratti di strada compresi tra il Km 10+000 ed il Km 82+000, della S.S. 120 “Etna e delle Madonie”. Il sollecito nasce nella considerazione che i lavori dovranno essere ultimati, collaudati e rendicontati entro e non oltre il 31.12.2023 e dalla certezza delle somme € 1.557.999,99 così come certificato dal decreto (D.D.G. 2013 del 12.07.2022) emanato dal Dipartimento regionale infrastrutture e mobilità della Regione Siciliana.
I lavori previsti dal progetto denominato PO FESR 2014/2020 – OT 7.4.1 – Strategia D’Area Sperimentale – Aree Interne SNAI “Madonie” AIMA 12L – “S.S. 120 – Lavori di sistemazione e messa in sicurezza in tratti saltuari del corpo stradale e del piano viabile nel tratto compreso tra il Km 10+000 ed il Km 82+000” risolveranno due criticità in particolare: il dissesto tra Castellana Sicula e Petralia Sottana (Km 57+300) e quello nei pressi del bivio per Geraci Siculo verso Gangi (Km 77+500). In entrambi i casi le cause dell’instabilità sono da attribuire alla presenza di acqua sotto la sede stradale che ha creato lo svuotamento di essa e nonostante, come nel caso del tratto verso Gangi, negli anni si è provveduto ad eseguire interventi tamponi, con il rifacimento del sottofondo e del manto stradale, questi non sono stati risolutivi.
Dalla determinazione delle cause che hanno prodotto i dissesti sono stati progettati gli interventi volti a contrastare i movimenti franosi con l’intercettazione dell’acqua di infiltrazione in modo da escludere una circolazione di essa al di sotto della sede stradale. Tutte e due gli interventi prevedono la realizzazione di muri di contenimento in cemento armato fondati su pali, la posa di cunette prefabbricate per la raccolta delle acque meteoriche, di guardrail e la realizzazione della segnaletica orizzontale.
“L’impegno profuso in questi anni – afferma l’assessore ai lavori pubblici e sindaco di San Mauro Peppino Minutilla – porta finalmente a compimento gli interventi previsti dalla strategia Snai. Nei prossimi mesi saranno completate ed appaltati altre strade. Un risultato importante malgrado gli ostacoli provenienti da altre strutture pubbliche. L’Unione Madonie – continua il presidente e sindaco di Petralia Soprana Pietro Macaluso – purtroppo non opera in autonomia ma deve sempre interfacciarsi con altri Enti e questo in alcuni casi crea ritardi. Noi siamo sempre al lavoro per portare avanti la mission dell’Unione che va a beneficio del territorio. Ci auguriamo che l’ANAS avvii subito i lavori per alleviare i disagi ai cittadini e rendere più sicura la strada.”